Una protesi su impianto non potrà mai eguagliare un dente naturale
La tecnologia delle protesi su impianto, ad oggi ha raggiunto ottimi livelli, permettendo di riabilitare situazioni di gravi perdite di elementi dentari.
Per quanto siano stati fatti dei grandi passi avanti però, una protesi su impianto non potrà mai eguagliare un dente naturale, perché quest’ultimo è organicamente interconnesso con l’osso in cui alloggia e la sua funzionalità si esprime in rapporto ad esso.
Il nostro “apparato dentale” è un complesso meccanismo di assoluta precisione; per questo motivo lo studio dentistico del Dr. Francesco Saladino a Castellammare del Golfo e a Calatafimi Segesta, si impegna costantemente ad innalzare i propri standard qualitativi nella direzione dell’odontoiatria conservativa, allo scopo di salvare i denti dei pazienti nella maggior parte dei casi, evitando per quanto possibile, di ricorrere agli impianti dentali.
Purtroppo molto spesso, si ricorre con troppa facilità all’estrazione dei denti favorendo l’inserimento di impianti. La strategia vincente, però, non è eliminare gli elementi dentari danneggiati ma, in primo luogo prevenire l’insorgere di patologie che possono deteriorare i nostri denti. La parola d’ordine è quindi prevenzione: un check up della salute orale periodico e una buona pulizia dei denti, ci permetterà di evitare l’insorgenza di carie o parodontite.
Quando però gli elementi dentali sono già compromessi, ossia presentano carie, fratture, infezioni, parodontite, ecc. la soluzione non è sempre l’estrazione, ma intraprendere una terapia atta ad eliminare la patologia e a restaurare, per quanto possibile, l’integrità del dente.
Come salvaguardare i nostri denti naturali?
Preservare i denti significa dunque prevenire e ripristinare completamente le loro funzionalità, ma come?
- Eseguendo controlli e ablazioni (pulizia dei denti) periodicamente
- Curando la carie in tempo, per evitare poi trattamenti più complessi;
- Devitalizzando un dente nel caso di carie profonde, preservando l’elemento stesso e la sua funzione masticatoria;
- Proteggendo con una corona protesica un dente fortemente compromesso, come ad esempio un dente devitalizzato e ricostruito, per evitare il rischio frattura;
- Ricostruendo con intarsi, faccette o con materiali compositi i denti erosi o abrasi.
- Trattando con idonee terapie un eventuale paradontite che, se curata in tempo, può essere tenuta sotto controllo, evitando al paziente la perdita prematura dei denti.
Solo nei casi in cui i trattamenti precedenti non siano sufficienti a garantire la funzione del dente, è giusto e doveroso pensare all’estrazione e all’inserimento degli impianti. Prima di arrivare a ciò, però, abbiamo tante opzioni da poter attuare per salvare i nostri denti.
In conclusione cosa fare?
Salvare un dente, oltre che essere la strada che consigliamo, è anche più vantaggioso poiché piccole cure periodiche, controlli e terapie semplici impegnano meno il paziente sia in termini di tempo che dal punto di vista economico, rispetto ad estrazioni e ad interventi di inserimento di impianto.
Quindi, il nostro consiglio è sempre la prevenzione con visite periodiche, almeno una ogni 6 mesi, in modo da intervenire tempestivamente ed assicurare la salute del proprio sorriso! Vienici a trovare!
Il team odontoiatrico dello Studio Dentistico Saladino è in grado di guidarti nel percorso più adatto per salvaguardare il tuo sorriso. Per maggiori informazioni sulle nostre terapie o per prenotare una visita, contattaci al numero +39 0924 1862794.
